RENOIR. DALLE COLLEZIONI DEL MUSÉE D’ORSAY E DELL’ORANGERIE
collaborazione per progetto di Corrado Anselmi
GAM, Torino, 2013
La prima fase dell'allestimento di mostre parte dal rilievo scrupoloso degli spazi. Spesso si tratta di luoghi preziosi e delicati, da conservare e rispettare; è per questo che gli allestimenti vengono in aiuto per creare supporti all'interno di ambienti vivi e già di per sè comunicativi e devono mediare egregiamente per insediarsi tra le mura esistenti che ospitano e le opere esposte. Ho colto questa filosofia nelle diverse collaborazioni con l'arch. Anselmi, il quale mi ha permesso di partecipare attivamente, anche in questa mostra presso la GAM di Torino, a tutte le fasi della mostra dal rilievo alla costruzione fino alla gestione del cantiere. Esiste un mondo dietro alle quinte pulite e silenziose che supportano tele di artisti di lodevole pregio come Renoir in questo caso, un mondo di dettagli, di accortezze, attenzioni e malizie da prevedere, verificare e supervisionare con la continua collaborazione e l'aiuto indispensabile delle maestranze.
La prima fase dell'allestimento di mostre parte dal rilievo scrupoloso degli spazi. Spesso si tratta di luoghi preziosi e delicati, da conservare e rispettare; è per questo che gli allestimenti vengono in aiuto per creare supporti all'interno di ambienti vivi e già di per sè comunicativi e devono mediare egregiamente per insediarsi tra le mura e... Continua a leggere
